Riflettevo sul significato del "perdersi" e le conclusioni a cui sono arrivata sono 2 e sono discordanti:
1) odio perdermi.
2) è bene perdersi.
1) perdersi non è una cosa che si fa con consapevolezza: di solito ci rendiamo solo molto dopo che la strada che abbiamo percorso non ci porta dove volevamo noi. parlo sia in senso reale che metaforico. oltretutto non è facile rendersi conto di aver sbagliato e ancora più difficile è ammetterlo apertamente.
2) perdersi è necessario per delineare meglio la nostra strada. se davanti ad un incrocio decidiamo di prendere una strada che poi ci accorgiamo essere sbagliata, tornati a quell'incrocio sapremo benissimo qual è la via da NON prendere..il che mi sembra un gran passo avanti rispetto al non sapere nulla!
collego il "perdersi" al lasciarsi andare ad esperienze che non sai dove ti porteranno (forse il mio odio allora è solo paura) ma che sono necessarie.
quindi direi
1) ho paura di perdermi
2) è necessario perdersi. e ritrovare la strada.
impariamo a perderci • download prescrizioni
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