Mappa mentale • Elena Mancini

La mia mappa mentale consiste in una semplice constatazione.Prendendo spunto dalla domanda "come ti dislochi quotidianamente nello spazio?" ho pensato che prima di tutto il mio corpo occupa lo spazio in un certo modo.Questo mi ha fatto riflettere su come ognuno di noi prima di abitare uno spazio, abita il suo corpo che con gli atteggiamenti e le posture si afferma nello spazio.La riflessione mi ha portato ad esaminare come il mio corpo assumeva diverse posizioni a seconda del momento della giornata e dello spazio che doveva occupare.Quando sono seduta,(che sia su una panchina per strada o su una sedia a scuola) accavallo la gamba destra sulla sinistra, naturalmente, quasi senza accorgermene.Quando sono in piedi tendo a poggiare il peso su una gamba sola e a tenere le braccia conserte.Quando sono sdraiata assumo una posizione fetale rannicchiata su un lato con le mani giunte sotto la testa e così via.Questo accade in qualsiasi luogo io mi trovi perciò la mia mappa mentale è volutamente priva di cartine o fotografie che rappresentino il mio tragitto quotidiano.