venerdì 9 maggio 2008

Deriva03 • Maioli, Mazzenga, Morbioli

Sono le 11.00 a Piazzale Flaminio, guardando l'orario dei treni ci poniamo una domanda: "Come fanno i pendolari che abitano fuori Roma a tornare a casa prima delle 12.20??" A differenza dei treni urbani, quelli extraubrani si contano sulle dita...
Ci avviamo alle due fermate urbane: Due Ponti e Labaro. La prima ci si presenta divisa in due: da una parte troviamo le industrie, dall'altra il verde separate da una pista ciclabile.
La seconda fermata, Labaro, la troviamo spoglia e desolata. Poche case, pochi negozi e un tratto del Raccordo Anulare e un RastaMan che salta alla viste delle nostre magliette.
Da Labaro ci siamo diretti a Prima Porta per prendere l'extraurbano per arrivare a Sacrofano. Una volta arrivati ci siamo trovati nel Deserto dei Tartari, con le balle di fieno che ci rotolavano davanti...il che è tutto un dire! Eravamo affamati e stremati, e l'unico bar esistente nelle vicinanze diceva "Giovedì riposo settimanale"! Così aspettiamo 45 minuti il treno per tornare a Flaminio. Da qui partono gli scatti ogni 30 secondi…












1 commento:

... ha detto...

ehehe per tornare prima delle 12.20 ci stanno gli autobus!